Formalmente avviata la Valutazione Ambientale Strategica a Passirano. E la partecipazione?
- l’ambito di applicazione;
- le fasi metodologiche – procedurali della valutazione ambientale;
- il processo di informazione e partecipazione;
- il raccordo con le altre norme in materia di valutazione, la VIA e la Valutazione di incidenza;
- il sistema informativo.
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La delibera di Giunta del Comune di Passirano del giugno 2007 non individua e non definisce alcun percorso di partecipazione dei cittadini alla definizione della Valutazione Ambientale Strategica, ma si limita scrivere che "attiverà iniziative di informazione/partecipazione degli altri Enti/soggetti pubblici e privati e del pubblico".
Anche su temi come la Valutazione Ambientale Strategica, sembra confermata l'impostazione tanto cara a questa Amministrazione: evitare, per quanto possibile il coinvolgimento dei cittadini. Ricordiamo che altri Comuni si stanno muovendo in tutt'altra direzione (vedi post VAS e PGT? Sì, ma aperti alla partecipazione di tutti! e Valutazione Ambientale Strategica del PGT: perchè nessuno ne parla?
_________________________________________________________LA GIUNTA COMUNALE di Passirano
PREMESSO che:
- l’Amministrazione Comunale ha dato corso alla procedura di formazione del Piano di Governo del Territorio, ai sensi della L.R. n.12/2005;
- ai sensi dell’articolo 4 della L.R. n.12/2005, delle indicazioni contenute negli “Indirizzi per la valutazione ambientale di piani e programmi” approvati dal Consiglio Regionale in data 13.03.2007, della parte seconda del D.Lgs 152/06 e della direttiva 2001/42/CEE del Parlamento Europeo del Consiglio del 27 giugno 2001, la formazione del Piano di Governo dei Territorio è sottoposta alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) attraverso l’assoggettamento del Documento di Piano (e delle sue varianti) alla stessa procedura di VAS;
CONSIDERATO che:
- la VAS costituisce per i piani e programmi parte integrante del procedimento di adozione ed approvazione e i provvedimenti di approvazione adottati senza VAS, ove prescritta, sono nulli;
- ai sensi della citata normativa, la VAS è effettuata durante la fase preparatoria del Piano ed anteriormente alla sua adozione o all’avvio della relativa procedura di approvazione;
- ai sensi della citata normativa regionale, l’Ente competente ad approvare il Piano ne valuta la sostenibilità ambientale secondo le indicazioni di cui agli “Indirizzi per la valutazione ambientale di piani e programmi” approvati dal Consiglio Regionale in data 13.03.2007;
- ai sensi del punto 1.1 dei predetti indirizzi generali, gli enti locali sono chiamati a provvedere, ove prevista, alla valutazione ambientale degli effetti derivanti dall’attuazione dei piani e programmi, in assonanza con gli stessi indirizzi generali;
- gli “Indirizzi per la valutazione ambientale di piani e programmi” approvati dal Consiglio Regionale in data 13.03.2007 definiscono al punto 2.0 (definizioni) il significato da attribuire ai termini contenuti negli stessi indirizzi generali e dettano al punto 5.0 (la valutazione ambientale – fasi metodologiche procedurali) le modalità per la valutazione ambientale di piani e programmi;
RITENUTO opportuno adottare definizioni e modalità previste dagli “Indirizzi per la valutazione ambientale di piani e programmi” approvati dal Consiglio Regionale in data 13.03.2007;
PRECISATO che si intende:
- per proponente: la pubblica amministrazione che elabora il Piano da sottoporre alla valutazione ambientale;
- per autorità procedente: la pubblica amministrazione che attiva le procedure di redazione e di valutazione del Piano e, visto che il proponente è una pubblica amministrazione, l’autorità procedente coincide con il proponente;
- per autorità competente per la VAS: l’autorità con compiti di tutela e valorizzazione ambientale, individuata dalla pubblica amministrazione, che collabora con l’autorità procedente/proponente nonché con i soggetti competenti in materia ambientale, al fine di curare l’applicazione della direttiva e degli indirizzi regionali;
- per soggetti competenti in materia ambientale: le strutture pubbliche competenti in materia ambientale e della salute per livello istituzionale, o con specifiche competenze nei vari settori, che possono essere interessati dagli effetti dovuti all’applicazione del Piano;
- per pubblico: una o più persone fisiche o giuridiche, secondo la normativa vigente, e le loro associazioni, organizzazioni o gruppi, che soddisfino le condizioni incluse nella Convenzione fatta ad Aarhus il 25 giugno 1998 ratificata con legge 16 marzo 2001, n. 108 e delle direttive 2003/4/CE e 2003/35/CE;
- per conferenza di verifica e di valutazione: ambiti istruttori convocati al fine di acquisire elementi informativi volti a costruire un quadro conoscitivo condiviso, specificamente per quanto concerne i limiti e le condizioni per uno sviluppo sostenibile e ad acquisire i pareri dei soggetti competenti in materia ambientale, del pubblico e degli enti territorialmente limitrofi o comunque interessati alle ricadute derivanti dalle scelte di Piano;
- per consultazione: la componente del processo di valutazione ambientale del Piano prevista obbligatoriamente dalla direttiva 2001/42/CE, che prescrive il coinvolgimento di soggetti competenti in materia ambientale e del pubblico al fine di acquisire dei “pareri sulla proposta di piano o programma e sul rapporto ambientale che la accompagna, prima dell’adozione o dell’avvio della relativa procedura legislativa”;
VISTA la necessità che:
- l’integrazione della dimensione ambientale nel Piano sia effettiva, a partire dalla fase di impostazione fino alla sua attuazione e revisione, sviluppandosi durante tutte le fasi principali del ciclo di vita del Piano;
- i procedimenti siano condotti dall’autorità procedente che si avvale dell’autorità competente per la VAS, designata dalla pubblica amministrazione con apposito atto reso pubblico;
- l’autorità procedente istituisca la conferenza di valutazione e, d’intesa con l’autorità competente per la VAS, individui i soggetti competenti in materia ambientale, i settori del pubblico e gli enti, territorialmente limitrofi o comunque interessati a vario titolo ai potenziali effetti derivanti dalle scelte di Piano;
CONSIDERATO che è necessario, per quanto riguarda il procedimento in oggetto, definire, in relazione alle norme e procedure citate, le varie autorità e stabilire le modalità di predisposizione del rapporto ambientale e delle azioni partecipative delle altre autorità e del pubblico;
VISTO il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione dal Responsabile dell’Area Tecnica e dato atto che il presente provvedimento non necessita del parere di regolarità contabile ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267;
Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi di legge anche per quanto attiene l’immediata eseguibilità della presente deliberazione,
DELIBERA
1) = Di approvare e riconoscere la premessa narrativa quale parte integrante della presente deliberazione;
2) = Di dare atto che il proponente nonché autorità procedente è il Comune di Passirano;
3) = Di dare atto altresì che l’autorità competente per la VAS è individuata nel Responsabile dell’Area Tecnica quale coordinatore del tavolo tecnico costituito dall’Arch. Buzzi e con la collaborazione, per gli aspetti di rispettiva competenza, dei Responsabili dei lavori pubblici, servizi comunali, ecologia ed ambiente, dell’area servizi alla persona e dell’area economico-finanziaria;
4) = Di dare atto altresì che è istituita la Conferenza di verifica e di valutazione, con la finalità di acquisire elementi informativi e pareri dei soggetti/enti di cui al successivo punto 5), e che tale Conferenza di verifica e di valutazione potrà attivare tavoli di lavoro specifici per l’elaborazione di un quadro conoscitivo integrativo sulle seguenti tematiche generali:
o atmosferica;
o paesaggistica, architettonica e culturale;
o geologica / idrogeologica / freatica idrografica;
o estrattiva / smaltimento rifiuti e liquami, bonifiche;
o rischio di incidente rilevante / vulnerabilità tecnologica;
o inquinamento acustico, elettromagnetico e luminoso;
o energetica;
o agro-floro-faunistica;
5) = Di dare atto altresì che sono individuati quali soggetti/enti convocati ad esprimersi nell’ambito dei lavori della Conferenza di verifica e valutazione i seguenti soggetti/enti:
o Strutture pubbliche competenti in materia ambientale e della salute per livello istituzionale (in qualità di soggetti competenti in materia ambientale):
· ARPA Lombardia, ASL Brescia, STER della Regione Lombardia, Ufficio VAS Assessorato Provinciale al territorio;
· Enti territorialmente competenti:
- Provincia di Brescia,
- Comuni limitrofi (Castegnato, Cazzago San Martino, Corte Franca, Monticelli Brusati, Paderno Franciacorta, Provaglio d’Iseo, Rodendo Saiano e Ospitaletto);
- Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio per le Province di Brescia, Cremona e Mantova;
· Altri Enti/autorità con specifiche competenze, funzionalmente interessati:
- Consorzio di Bonifica Sinistra Oglio;
- Enti gestori dei servizi pubblici operanti sul territorio di Passirano;
- Ferrovie Nord Milano;
- ANAS;
- Società Autostrade S.p.A
6) = Di dare atto altresì che il Comune di Passirano attiverà iniziative di informazione/partecipazione degli altri Enti/soggetto pubblici e privati e del pubblico, mediante il coinvolgimento di:
o Associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale;
o Associazioni di categoria degli industriali, degli agricoltori, dei commercianti, degli esercenti, dei costruttori edili, dei cavatori, dei gestori/smaltitori di rifiuti;
o Altre autorità che possano avere interesse ai sensi dell’art. 9, comma 5, del D.Lgs. n.152/2006;
e che per garantire la massima partecipazione e il miglior grado di coinvolgimento, verranno utilizzati i mezzi di comunicazione ritenuti più idonei;
7) = Di individuare quale percorso metodologico-procedurale da seguire nella VAS di Piano quello descritto dagli “Indirizzi per la valutazione ambientale di piani e programmi” approvati dal Consiglio Regionale in data 13.03.2007, sempre nel rispetto dei contenuti del D.Lgs. 152/2006;
8) = Di dare atto che gli oneri finanziari conseguenti, a carico del Comune di Passirano verranno imputati sul bilancio corrente, a seguito dell’individuazione della quantificazione della spesa emergente, attualmente non determinabile, con atto del Responsabile d’area competente, a cui viene dato incarico di provvedere in merito;
9) = Di trasmettere la presente deliberazione ai soggetti competenti in materia ambientale, chiamati a partecipare alla Conferenza di verifica e valutazione;
10) = Di dare atto che la proposta della presente deliberazione è stata presentata corredata dai prescritti pareri favorevoli che si allegano all’originale;
11) = Di comunicare la presente deliberazione, contestualmente all’affissione all’albo, ai signori Capigruppo consiliari, ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 267/2006;
12) = Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, dei D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, dando atto che, anche a tal fine, la votazione è stata unanime.
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