7.7.2007 - Lettera al Direttore del Giornale di Brescia, inviata dal Sindaco di Passirano

Monterotondo e il Piano paesistico comunale.

Le chiedo ospitalità in risposta alle lettere pubblicate nella sua Rubrica in data 21 maggio e 29 giugno a firma del Comitato per Monterotondo. Le obiezioni sollevate sono strettamente legate a problematiche di carattere locale e, pertanto, i cittadini di Passirano avranno modo di leggere precisazioni e considerazioni più approfondite sul Notiziario comunale, a giorni in distribuzione. Mi preme contestualmente fornire ai lettori del suo giornale la corretta informazione riguardo il tema sollevato dal Comitato, cioè l’adozione del Piano paesistico comunale, invitando gli stessi a prendere visione del documento attraverso il sito istituzionale del Comune: http://www.comune.passirano.bs.it/.

Tutti potranno personalmente verificare che gran parte del territorio comunale (più di due terzi) è stato inserito in classe di sensibilità media (classe 3) e medio alta (classe 4), con punte di alta sensibilità (classe 5) rispondenti agli elementi paesaggistici più qualificanti e caratterizzanti del nostro territorio franciacortino e, è mio convincimento, che la Giunta abbia proposto un documento in cui risulta chiaramente leggibile la volontà di questa Amministrazione comunale di voler preservare e tutelare l’intero territorio comunale. Poiché ogni cittadino è dotato di una diversa sensibilità ed i luoghi ove vive suscitano emozioni e sensazioni diverse, nel corso dell’assemblea pubblica organizzata nella frazione di Monterotondo il 3 maggio, per l’illustrazione della bozza definitiva del Piano, invitavo e sollecitavo i presenti a formalizzare eventuali proposte di modifica, dopo l’adozione e la pubblicazione del Piano Paesistico, inserito all’ordine del giorno del Consiglio Comunale programmato per il giorno 15 maggio. In data 14 maggio, giorno precedente lo svolgimento del Consiglio Comunale, perveniva al protocollo del Comune la comunicazione citata dal Comitato sottoscritta da 345 cittadini, corrispondenti al 39,56% degli elettori della frazione di Monterotondo, ma proprio per il contenuto della stessa ed in rapporto alla natura dell’atto che si portava in adozione (preciso: adozione) in Consiglio comunale, era impossibile inserire all’ordine del giorno la richiesta presentata. La stessa, contemplando una modifica delle tavole finali del Piano Paesistico, doveva essere presentata nei termini previsti come osservazione agli elaborati adottati, così come avevo indicato nel corso dell’assemblea sopra citata. A tutt’oggi, il Piano paesistico comunale è ancora nella fase di pubblicazione e dal 4 luglio 2007 decorrono i trenta giorni in cui si potranno presentare eventuali osservazioni ed opposizioni. Attraverso le pagine della Sua rubrica invito inoltre i lettori a visitare la frazione di Monterotondo, qualora non la conoscano, perché possano personalmente verificare se presenti un reale stato di degrado, una consistente pressione edificatoria nonché una mancanza di attenzione dell’Amministrazione nei confronti della località. Infine esprimo il mio rammarico, poiché risulta alquanto difficoltoso interloquire con un Comitato che non ha mai comunicato la sua costituzione ed il nome di un suo referente. Ciò consentirebbe uno scambio di opinioni costruttivo, un confronto aperto, non dettato od indotto esclusivamente da personalismi o rivalse. DANIELA GERARDINI, Sindaco di Passirano.