Valutazione Ambientale Strategica del PGT: perchè nessuno ne parla?
Etichette:
Cosa fanno altri Comuni
Ecco un (altro) esempio di come, in termini concreti, si fanno scelte politiche con il contributo dei cittadini.
__________________________________
Comune di Besana in Brianza
PRIMA CONFERENZA PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Verbale
Il giorno 31 luglio 2006 alle ore 10.00 si è riunita presso la Sede Municipale la prima Conferenza di Valutazione per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Besana in Brianza, indetta ai sensi dell’art. 4. della LR 12/2005.
Interventi dei relatori:
Arch. Luca Pagliettini (membro del Raggruppamento incaricato per la redazione del Piano di Governo del Territorio): ha presentato il lavoro finora svolto dai tecnici incaricati alla redazione del PGT, in particolare i quattro macro sistemi del quadro conoscitivo:
- Socio Economico;
- Ambientale;
- Territoriale;
- Pianificazione.
Dott. Paolo Sala (Responsabile delle attività di partecipazione della cittadinanza): ha presentato il quadro del percorso di partecipazione che ha coinvolto i cittadini. In particolare ha sottolineato i temi e i problemi di rilevanza ambientale emersi dagli incontri nelle frazioni e con la società civile, dal questionario e dai gruppi di lavoro.
Dott. Ivan Buscaglia (tecnico incaricato per la redazione dello studio del reticolo idrico minore): ha presentato lo studio sul reticolo idrico minore del comune che si è articolato nelle seguenti fasi:
- individuazione e studio morfometrico dei bacini idrografici;
- inquadramento climatico per la previsione della portata delle piene;
- individuazione degli alvei del reticolo con rilievi su campo degli scarichi,
ponti, dissesti, tratti incubati, ecc;
- redazione della carta dei vincoli con le fasce di rispetto e stesura del
regolamento di polizia idraulica che deve ancora essere approvato dal
Consiglio Comunale e dalla Regione.
Ing. Colombo (tecnico incaricato per la redazione dello studio geologico comunale): ha presentato lo studio geologico del territorio comunale redatto secondo gli indirizzi della Legge regionale 41/97. Lo studio si compone di una serie di otto tavole tematiche (tipi di terreni, rocce, carta idrogeologica, permeabilità dei suoli, vulnerabilità degli acquiferi, analisi geotecnica) che hanno portato a suddividere il territorio in quattro classi di fattibilità geologica.
Dott.ssa Elena Ballabio (tecnico incaricato per la redazione dello studio vegetazionale del territorio comunale): ha presentato lo studio vegetazionale che ha portato a:
- stesura della carta della vegetazione reale presente sul territorio comunale;
- censimento floristico e individuazione delle specie protette;
- analisi della vegetazione, in particolare boschi mesofili e vegetazioni igrofile;
- strutturazione di una rete ecologica locale.
Ha, inoltre, illustrato le caratteristiche ambientali principali delle varie aree protette che interessano il comune (Parco Valle Lambro, SIC Pegorino e Cantalupo, PLIS Valletta esistente e proposto).
Ing. Alberto Rigoni (tecnico incaricato per la VAS): ha fornito alcuni elementi per la caratterizzazione delle componenti aria, rifiuti e rumore. Per quanto riguarda la componente aria sono state illustrate le conclusioni delle rilevazione del giugno 2004 effettuate dall’ARPA mediante un laboratorio mobile e le tavole di sintesi del livello di criticità ambientale predisposte dalla Regione Lombardia nell’ambito della redazione del Piano Regionale per la Qualità dell’Aria.
Per quanto riguarda invece la componente rifiuti sono stati presentati dati relativi alla raccolta dei rifiuti urbani e alla raccolta dei rifiuti differenziati desunti dall’Osservatorio della Provincia di Milano. I dati hanno mostrano l’assenza di particolari criticità ed in particolare il soddisfacimento dei livelli minimi di raccolta differenziata imposti dalla normativa in materia.
Per quanto riguarda la zonizzazione acustica comunale si è sottolineata la non attualità del documento esistente che risale al 1994 e l’avvenuto incarico da parte della Amministrazione Comunale per un nuovo Piano di zonizzazione, la cui redazione procederà di pari passo con quella del PGT.
PRIMA CONFERENZA PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Verbale
Il giorno 31 luglio 2006 alle ore 10.00 si è riunita presso la Sede Municipale la prima Conferenza di Valutazione per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Besana in Brianza, indetta ai sensi dell’art. 4. della LR 12/2005.
Interventi dei relatori:
Arch. Luca Pagliettini (membro del Raggruppamento incaricato per la redazione del Piano di Governo del Territorio): ha presentato il lavoro finora svolto dai tecnici incaricati alla redazione del PGT, in particolare i quattro macro sistemi del quadro conoscitivo:
- Socio Economico;
- Ambientale;
- Territoriale;
- Pianificazione.
Dott. Paolo Sala (Responsabile delle attività di partecipazione della cittadinanza): ha presentato il quadro del percorso di partecipazione che ha coinvolto i cittadini. In particolare ha sottolineato i temi e i problemi di rilevanza ambientale emersi dagli incontri nelle frazioni e con la società civile, dal questionario e dai gruppi di lavoro.
Dott. Ivan Buscaglia (tecnico incaricato per la redazione dello studio del reticolo idrico minore): ha presentato lo studio sul reticolo idrico minore del comune che si è articolato nelle seguenti fasi:
- individuazione e studio morfometrico dei bacini idrografici;
- inquadramento climatico per la previsione della portata delle piene;
- individuazione degli alvei del reticolo con rilievi su campo degli scarichi,
ponti, dissesti, tratti incubati, ecc;
- redazione della carta dei vincoli con le fasce di rispetto e stesura del
regolamento di polizia idraulica che deve ancora essere approvato dal
Consiglio Comunale e dalla Regione.
Ing. Colombo (tecnico incaricato per la redazione dello studio geologico comunale): ha presentato lo studio geologico del territorio comunale redatto secondo gli indirizzi della Legge regionale 41/97. Lo studio si compone di una serie di otto tavole tematiche (tipi di terreni, rocce, carta idrogeologica, permeabilità dei suoli, vulnerabilità degli acquiferi, analisi geotecnica) che hanno portato a suddividere il territorio in quattro classi di fattibilità geologica.
Dott.ssa Elena Ballabio (tecnico incaricato per la redazione dello studio vegetazionale del territorio comunale): ha presentato lo studio vegetazionale che ha portato a:
- stesura della carta della vegetazione reale presente sul territorio comunale;
- censimento floristico e individuazione delle specie protette;
- analisi della vegetazione, in particolare boschi mesofili e vegetazioni igrofile;
- strutturazione di una rete ecologica locale.
Ha, inoltre, illustrato le caratteristiche ambientali principali delle varie aree protette che interessano il comune (Parco Valle Lambro, SIC Pegorino e Cantalupo, PLIS Valletta esistente e proposto).
Ing. Alberto Rigoni (tecnico incaricato per la VAS): ha fornito alcuni elementi per la caratterizzazione delle componenti aria, rifiuti e rumore. Per quanto riguarda la componente aria sono state illustrate le conclusioni delle rilevazione del giugno 2004 effettuate dall’ARPA mediante un laboratorio mobile e le tavole di sintesi del livello di criticità ambientale predisposte dalla Regione Lombardia nell’ambito della redazione del Piano Regionale per la Qualità dell’Aria.
Per quanto riguarda invece la componente rifiuti sono stati presentati dati relativi alla raccolta dei rifiuti urbani e alla raccolta dei rifiuti differenziati desunti dall’Osservatorio della Provincia di Milano. I dati hanno mostrano l’assenza di particolari criticità ed in particolare il soddisfacimento dei livelli minimi di raccolta differenziata imposti dalla normativa in materia.
Per quanto riguarda la zonizzazione acustica comunale si è sottolineata la non attualità del documento esistente che risale al 1994 e l’avvenuto incarico da parte della Amministrazione Comunale per un nuovo Piano di zonizzazione, la cui redazione procederà di pari passo con quella del PGT.
L’ing. Rigoni ha infine proposto un panorama metodologico sulla VAS sottolineandone particolarmente il suo valore culturale, atto a portare nella stesura del piano le tematiche connesse alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile.
In merito al Rapporto Ambientale (documento chiave della VAS), si è evidenziato che questo sarà sostanzialmente costituito da:
- quadro conoscitivo;
- analisi approfondita degli obiettivi generali di piano (esogeni ed endogeni) che ne permetta una verifica orizzontale e verticale;
- costruzione di una griglia che porti dagli obiettivi generali, agli obiettivi specifici alle azioni di piano;
- stima degli effetti delle azioni di piano e definizione della migliore alternativa di piano;
- strumenti per il monitoraggio del piano.
I cittadini partecipanti hanno evidenziato i seguenti temi:
- necessità di una migliore gestione della risorsa acqua;
- necessità di una maggiore tutela della piccole sorgive che spesso entrano nella rete fognaria così penalizzando il reticolo idrico minore;
- proposta di deviazione della parte coperta della Beveretta;
- necessità di uniformare le regole del nuova area PLIS con quelle stabilite
dal PTC appena definito;
- lo stato della zonizzazione acustica;
- possibili criticità esistenti causate da commistione tra aree residenziali e
industriali.
L’ing. Rigoni ha infine ringraziato i cittadini partecipanti, e li ha invitati a fornire ogni elemento utile al completamento del Quadro Conoscitivo presentato durante la Conferenza di Valutazione, in modo tale da potersi confrontare nel merito nel corso prossima Conferenza.
La seduta viene conclusa alle ore 13.10.
In merito al Rapporto Ambientale (documento chiave della VAS), si è evidenziato che questo sarà sostanzialmente costituito da:
- quadro conoscitivo;
- analisi approfondita degli obiettivi generali di piano (esogeni ed endogeni) che ne permetta una verifica orizzontale e verticale;
- costruzione di una griglia che porti dagli obiettivi generali, agli obiettivi specifici alle azioni di piano;
- stima degli effetti delle azioni di piano e definizione della migliore alternativa di piano;
- strumenti per il monitoraggio del piano.
I cittadini partecipanti hanno evidenziato i seguenti temi:
- necessità di una migliore gestione della risorsa acqua;
- necessità di una maggiore tutela della piccole sorgive che spesso entrano nella rete fognaria così penalizzando il reticolo idrico minore;
- proposta di deviazione della parte coperta della Beveretta;
- necessità di uniformare le regole del nuova area PLIS con quelle stabilite
dal PTC appena definito;
- lo stato della zonizzazione acustica;
- possibili criticità esistenti causate da commistione tra aree residenziali e
industriali.
L’ing. Rigoni ha infine ringraziato i cittadini partecipanti, e li ha invitati a fornire ogni elemento utile al completamento del Quadro Conoscitivo presentato durante la Conferenza di Valutazione, in modo tale da potersi confrontare nel merito nel corso prossima Conferenza.
La seduta viene conclusa alle ore 13.10.
Nessun commento:
Posta un commento