Ex casa del fascio: i funzionari paghino i 90.000 euro
Etichette:
La politica a Passirano
Di seguito l'articolo di Davide Lorenzini pubblicato venerdì 8 febbraio sul Giornale di Brescia, dal titolo "I funzionari paghino i 90.000 euro".
Ex casa del fascio, i 90.000 euro dovranno pagarli i funzionari comunali: almeno così vorrebbe il Sindaco di Passirano. E' stato infatti richiesto ai responsabili dell'errato pagamento il risarcimento del danno per aver commesso "colpa grave" come cita la delibera del 12.12.2007, che dopo la bufera in Consiglio Comunale di fine novembre 2007 e le sollecitazioni delle opposizioni, vuole chiarire la vicenda nei suoi aspetti giuridici, finanziari e di responsabilità patrimoniale, avvalendosi del parere espresso dal consulente legale dell'ente. "Dopo aver attentamente valutato le varie soluzioni possibili - spiega il Sindaco Daniela Gerardini - questa ci è sembrata, anche su consiglio del legale, l'unica possibilità per tutelare gli interessi dei cittadini e del Comune".
L'errore umano sinora sempre invocato dall'Amministrazione Gerardini, rischia quindi di costare caro ai dipendenti pubblici che, sempre secondo gli amministratori del Comune, sarebbero colpevoli di aver erroneamente effettuato il pagamento dei 90.000 euro il 18 settembre 2003, la quinta quota dei lavori di ristrutturazione sulle coordinate bancarie della ditta indicata in fattura. Pagamento errato dal momento che nel febbraio 2002 l'impresa vincitrice dell'appalto aveva ceduto il credito maturato presso il Comune di Passirano ad una finanziaria a cui erano stati accreditati i saldi precedenti. Il vaso di Pandora si scoperchia però dopo più di un anno, quando nel novemre 2004 la società finanziaria avanza la richiesta di pagamento per il quinto e sesto saldo dell'importo, tutt'oggi non versato e da allora non più richiesto all'Ente, avviando immediatamente le indagini riguardo alla questione.
La colpa grave contestata ai funzionari, è quella di non aver opportunamente operato come filtro fermando tempestivamente la liquidazione e rispedendo al mittente la fattura incriminata. Ma il vero problema arriva nel 2005 con il fallimento della concessionaria dei lavori escludendo la possibilità di un recupero del credito avanzata dopo la verifica dell'errato pagamento. "Da parte nostra - speige Amilcare Barucco, consigliere della Lista Comunità Solidale - stiamo valutando se proporre l'istituzione di una commissione consiliare per riuscire a fare la dovuta chiarezza sulla vicenda, dato che secondo noi rimangono ancora alcune ombre in merito".
Il Sindaco Gerardini esclude una qualsiasi altra discussione sulla vicenda, dal momento che la considera "frutto di una delicata serie di circostanze legate alla stessa vicenda verificatesi senza errori politici da parte dell'Amministrazione, in quanto al momento della risposta al bando la ditta aveva tutte le carte in regola per vincere l'appalto e come Ente non possiamo escludere nessuna ditta dalle gare se rispettano i requisiti". E' da attendere ora la risposta da parte dei funzionari coinvolti, che non hanno ancora mandato risposta alla comunicazione inviata dall'Amministrazione Comunale di Passirano.
.
Nessun commento:
Posta un commento