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mercoledì 2 aprile 2008

Le risposte complesse

Una mozione può trasformarsi in comunicazione? Una comunicazione può diventare nota? Una nota può essere alternativamente nota, appunto, ma anche osservazione? E, ancora, un'osservazione può tramutarsi, a sua volta, in mozione?



14 maggio 2007 - 345 cittadini sottoscrivono una mozione sul Piano Paesistico
A maggio 2007 viene presentata al Comune di Passirano una mozione sottoscritta da 345 cittadini. La mozione - che naturalmente la Segreteria del Comune di Passirano protocolla come tale - richiede all’Amministrazione una maggior tutela paesistica del territorio. Ricordiamo che il comma 5 dell'art. 54 dello Statuto del Comune di Passirano prevede che "... queste inizative devono essere esaminate dal competente organo entro 30 giorni dalla data della loro presentazione, e che la procedura di mozione si deve chiudere in ogni caso con un parere espresso".


7 luglio 2007 - Per il Sindaco la mozione è una comunicazione
Con lettera inviata dal Sindaco di Passirano al Direttore del Giornale di Brescia, pubblicata il 7 luglio 2007 (per leggerla clicca qui), i cittadini vengono informati che "In data 14 maggio, giorno precedente lo svolgimento del Consiglio Comunale, perveniva al protocollo del Comune la comunicazione citata dal Comitato sottoscritta da 345 cittadini". [...]
A questo proposito, già nel nostro post del 7 luglio 2007 "La risposta-non risposta viaggia con 50 giorni di ritardo" (per leggerlo clicca qui) sottolineavamo che "... non si tratta di una comunicazione, come scritto nella lettera al Direttore del Giornale di Brescia, ma di una mozione".


20 luglio 2007 - La mozione non è più comunicazione. E' diventata nota e, immediatamente dopo, osservazione. Di seguito riportiamo uno stralcio della lettera inviata dal Sindaco di Passirano a tutti i firmatari della mozione del 14.5.2007 di modifica del Piano Paesistico Comunale. La lettera inizia così: "Facendo seguito alla Vostra nota dell’11.5.2007, pervenuta al protocollo comunale in data 14.5.2007 n° 3723, con la quale si chiedeva un innalzamento delle classi di sensibilità paesistica [...] è stata comunque accolta dalla Giunta Comunale e considerata a tutti gli effetti come prima osservazione effettiva al Piano Paesistico Comunale attualmente in adozione".


22 febbraio 2008 - L'osservazione si è trasformata in mozione
La mozione diventa ... mozione. Tant'è che a pagina 3 del documento che contiene le controdeduzioni alle osservazioni presentate al Piano Paesitico, votate in Consiglio Comunale il 22 febbraio 2008, si scrive testualmente: "Facendo seguito alla mozione firmata da 345 cittadini elettori presentata il 14.5.2007 prot. n° 4953" [...].
Durante il Consiglio Comunale del 22 febbraio 2008, inoltre, prima che i Consiglieri procedessero alla votazione delle osservazioni, l'Assessore alla Pubblica Istruzione ha dato lettura di un suo documento. Eccone uno stralcio: "Soffermandosi sulla mozione presentata dai 345 cittadini di Monterotondo con la quale si richiedeva l’innalzamento delle classi di sensibilità in una precisa articolazione del territorio [...]".



Scusate, ma arrivati a questo punto, i cittadini a chi devono credere? Al Sindaco che scrive al Giornale di Brescia che "... a maggio 2007 perveniva al protocollo del Comune la comunicazione del Comitato sottoscritta da 345 cittadini", o al suo Assessore che smentisce il Sindaco durante un Consiglio Comunale?

E, soprattutto, siamo certi che il balletto delle definizioni non sia stato messo in scena per cercare di evitare quel che il comma 5 dell'art. 54 dello Statuto del Comune di Passirano prevede espressamente? E cioè "... che queste inizative devono essere esaminate dal competente organo entro 30 giorni dalla data della loro presentazione, e che la procedura di mozione si deve chiudere in ogni caso con un parere espresso"?

Qualcuno ha detto che la politica deve essere in grado di dare risposte semplici a problemi complessi. A Passirano, invece, le cose funzionano ... al contrario. Come mai?



2 commenti:

Anonimo ha detto...

se non siete soddisfatti e vi sembra che l'iter della mozione non sia stato rispettato,
è il caso di rivolgersi al difensore civico

Comitato ha detto...

Già fatto per altre questioni, in particolare per problemi di tipo urbanistico. I risultati ottenuti sono quelli ben riassunti nel post "Il difensore civico. La fine di un'illusione".